Intention di E. Anscombe e il rinnovamento della psicologia morale
XVI Convegno di Studi della Facoltà di Filosofia
XVI Convegno di Studi della Facoltà di Filosofia
PRESENTAZIONI DI COMUNICAZIONI
-Le comunicazioni scritte non dovranno superare i 17.000 caratteri e dovranno essere inviate entro il 31 gennaio 2008.
- Un riassunto dovrà pervenire alla Segreteria del convegno per l'accettazione entro il 18 gennaio 2008 (si veda il modulo d'iscrizione).
- l comitato scientifico valuterà l'inclusione negli atti del convegno.
- Nel documento occorre indicare: nome completo dell'autore, l'istituzione accademica o professionale, e l'indirizzo e-mail. L'inoltro deve essere fatto possibilmente via e-mail alla Segreteria del Convegno: convegnoph@pusc.it
- I formati dei documenti possono essere Open Document ("odt"), rtf o Word (si prega di evitare il formato ".docx")
- Per l'uso di testi greci si consiglia l'utilizzo dei seguenti caratteri UNICODE:
Windows XP: Palatino Linotype
Mac OS X: Lucida Grande
- Le note a pié di pagina avranno la seguente struttura:
a) per i libri:
M. Pakaluk, Aristotle's Nicomachean Ethics. An Introduction, Cambridge University Press, Cambridge 2005, pp. 286-315.
b) per le collaborazioni in un libro collettivo:
J. Watkin, The Idea of Fate in Kierkegaard's Thought, in J. Giles (a cura di), Kierkegaard and Freedom, Palgrave, Basingstoke 2000, pp. 105-120.
c) per gli articoli di una rivista:
R. Brague, Y a-t-il vraiment deux cultures? «Acta Philosophica», 16 (2007), pp. 285-294.
- Quando la stessa opera viene citata più volte lungo l'articolo si dovrà scrivere: M. Pakaluk, o.c., p. 291; oppure, se ne viene ripetuto il titolo: M. Pakaluk, Aristotle's Nicomachean Ethics, cit., p. 291. È bene evitare: "ed.", oppure "editrice", tranne nei casi in cui questa parola sia parte integrante del nome.
- Le citazioni contenute all'interno di un'altra citazione vanno evidenziate con un segno diverso ("testo") da quello che delimita il testo della citazione che le contiene («testo»). Le parole in lingua diversa da quella in cui si scrive vanno messe in corsivo senza virgolette.
- Un riassunto dovrà pervenire alla Segreteria del convegno per l'accettazione entro il 18 gennaio 2008 (si veda il modulo d'iscrizione).
- l comitato scientifico valuterà l'inclusione negli atti del convegno.
- Nel documento occorre indicare: nome completo dell'autore, l'istituzione accademica o professionale, e l'indirizzo e-mail. L'inoltro deve essere fatto possibilmente via e-mail alla Segreteria del Convegno: convegnoph@pusc.it
- I formati dei documenti possono essere Open Document ("odt"), rtf o Word (si prega di evitare il formato ".docx")
- Per l'uso di testi greci si consiglia l'utilizzo dei seguenti caratteri UNICODE:
Windows XP: Palatino Linotype
Mac OS X: Lucida Grande
- Le note a pié di pagina avranno la seguente struttura:
a) per i libri:
M. Pakaluk, Aristotle's Nicomachean Ethics. An Introduction, Cambridge University Press, Cambridge 2005, pp. 286-315.
b) per le collaborazioni in un libro collettivo:
J. Watkin, The Idea of Fate in Kierkegaard's Thought, in J. Giles (a cura di), Kierkegaard and Freedom, Palgrave, Basingstoke 2000, pp. 105-120.
c) per gli articoli di una rivista:
R. Brague, Y a-t-il vraiment deux cultures? «Acta Philosophica», 16 (2007), pp. 285-294.
- Quando la stessa opera viene citata più volte lungo l'articolo si dovrà scrivere: M. Pakaluk, o.c., p. 291; oppure, se ne viene ripetuto il titolo: M. Pakaluk, Aristotle's Nicomachean Ethics, cit., p. 291. È bene evitare: "ed.", oppure "editrice", tranne nei casi in cui questa parola sia parte integrante del nome.
- Le citazioni contenute all'interno di un'altra citazione vanno evidenziate con un segno diverso ("testo") da quello che delimita il testo della citazione che le contiene («testo»). Le parole in lingua diversa da quella in cui si scrive vanno messe in corsivo senza virgolette.