Tecnologia in chiave di missione:
La RIIAL come esperienza di comunione ecclesiale
attraverso i mezzi informatici
Lucio Adrián Ruiz
Coordinatore tecnico continentale RIIAL, Roma
cordina@riial.org
La RIIAL (Rete Informatica della Chiesa in America Latina) è una "cultura" di utilizzo dei mezzi telematici al servizio della Comunione e dell'Evangelizzazione in questa "era digitale". È un progetto del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali assieme con il CELAM (Consiglio Episcopale Latinoamericano) destinato alle Conferenze Episcopali, Diocesi, ed altre istituzioni ecclesiali le quali, in dialogo fra loro, condividendo le esperienze come in un tavolo comune, hanno reso possibile la realtà odierna.
RIIAL è capire la vita e la Missione della Chiesa – portare il Vangelo "fino agli estremi confini della terra" - e creare soluzioni per vedere in quale maniera la telematica può aiutare la quotidianità di questa Missione.
I cardini su cui si lavora per raggiungere questi obbiettivi possono essere così sintetizzati:
- Le persone: sono chiamate ad "essere in rete" per compiere meglio l'attività missionaria che risulta dal mandato di portare il Vangelo fino agli estremi confini del mondo. Quindi si lavora con le persone sia a livello di formazione tecnico-organizzativa che a livello spirituale-teologico.
- Le istituzioni: sono invitate ad unire i singoli sforzi in progetti di sinergia comunionale che rispondano alle proprie necessità e a quelle dei loro utenti; così raggiungono una maggiore efficacia nel lavoro congiunto e "la rete" diventa un’espressione della "comunione ecclesiale".
- La riflessione: si lavora in gruppi di pensiero interdisciplinare, in maniera tale da poter capire i nuovi paradigmi culturali e poter fornire alle azioni pastorali un adeguato fondamento intellettuale e spirituale.
- Le tecnologie: Il disegno delle tecnologie applicate e l’organizzazione dei gruppi di lavoro sono il risultato dell’applicazione di ciò che viene chiamata equazione necessità-servizio. Ciò ha permesso di fare rigorose analisi delle realtà da servire e progettare servizi su misura, per rispondere efficacemente cercando di evitare nella Chiesa il "digital divide". Internet e le nuove tecnologie telematiche sono state analizzate ed applicate in accordo con questo principio e, quindi, tutto viene utilizzato dove, quando e quanto serve per divenire valido strumento.