. Programma

. Relatori

.
Iscrizione

. Submit Papers

. Comunicazioni accettate

. Luogo

. Alloggio

. Links


 

Atti del Convegno 2005

Acta Fhilosophica Atti del Convegno 2005 Atti del Convegno 2003

 

Dalla poetica all’etica
Daniele Guastini

La relazione cercherà di ragionare e fare ipotesi interpretative intorno a una delle più importanti ed oscure nozioni tramandate dalla Poetica di Aristotele: quella di catarsi tragica. Una nozione che, dal Rinascimento in poi, è stata paragonata alla catarsi cosiddetta “medica” e interpretata in senso moralistico. E che, così tramandata all’estetica moderna, ha contribuito, soprattutto in forza della lettura nietzschiana, ad ampliare il solco di quella scissione tra arte e morale, estetica ed etica, tipica della modernità.

Obiettivo dell’intervento sarà quello di mettere in questione tale interpretazione, ricollegando la catarsi tragica all’effettivo contesto etico della filosofia aristotelica. Un contesto dal quale emerge una valutazione dell’oggetto della catarsi tragica, i pathe, difficilmente compatibile con un’idea di catarsi come purgazione, e in cui, più in generale, si intravedono i contorni di una “ontologia del piacere”, quella delineata da Aristotele nell’Etica nicomachea, che assicura la sua etica in modo ancora saldo alla tradizione “classica” e la sua poetica ai valori fondamentali di questa etica: phronesis, spoude, philia.

 

 

 

Pontificia Università della Santa Croce © 2007
In italiano In english En espaņol