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Atti del Convegno 2005

Acta Fhilosophica Atti del Convegno 2005 Atti del Convegno 2003

 

La meraviglia in Aristotele,
tra filosofia e racconto
Luigi Vassallo

Si tratta di un paragone tra la meraviglia intesa come causa della filosofia e quel "meraviglioso" legato allo spettacolo e alla struttura della narrazione, di cui Aristotele parla nella Poetica. L’affermazione Aristotelica che il philomythos è in un certo senso philosophos, riportata nella Metafisica, apre il campo ad una esplorazione della Poetica, che cerchi la ragione di questa somiglianza. Perchè lo sguardo dello spettatore di teatro, o del lettore di racconti assomiglia allo sguardo di un filosofo? Che ruolo gioca la meraviglia in questo parallelismo? In che senso i racconti sono composti da "cose meravigliose", come afferma lo stesso Aristotele?

Dalla risposta a queste ed altre domande si apre una prospettiva importante (non solo legata alla filosofia antica), che suggerisce spunti sul valore di conoscenza dell’esperienza estetica legata alla narrazione.

 

Pontificia Università della Santa Croce © 2007
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