Roma, 19 nov. (Ign) La sua fatica più recente è la colonna sonora di 'Giovanni Paolo II', la fiction prodotta da Raiuno sulla vita di papa Karol Wojtyla. Ma al suo attivo ci sono anche le musiche di 'San Pietro', la miniserie della prima rete Rai per la regia di Giulio Base e la colonna sonora di 'Callas e Onassis', lo sceneggiato sulla vita della grande cantante lirica tramesso da Canale 5. Mons. Marco Frisina, romano, classe 1954, è direttore dell'Ufficio Liturgico del Vicariato. E ha da sempre la musica nel sangue.

Formato musicalmente in una istituzione laica quale l'Accademia di Santa Cecilia, mons. Frisina è uno dei pochi sacerdoti a non avere frequentato l'Istituto Pontificio di Musica Sacra. Eppure da venti anni dirige la Cappella Musicale Lateranense. E collabora attivamente con il mondo dello spettacolo, ovviamente privilegiando opere a carattere sacro. Sue, tra le altre, le musiche di 'Abramo' e 'Giacobbe', due fiction prodotte dalla Luxvide di Ettore e Matilde Bernabei.

Fino a 24 anni Marco ha diviso il suo tempo tra studi e musica e non pensava ad una vita da sacerdote. Poi è arrivata la vocazione: ha compiuto gli studi teologici all'Università Pontificia Gregoriana , specializzandosi in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico. Nell'82 l'ordinazione a sacerdote. Ma l'amore per la musica non è mai venuto meno. E dal 1985 è Maestro Direttore della Cappella Musicale Lateranense. Nel 1984 ha costituito un coro per l'animazione liturgica . La sua produzione di canti liturgici è enorme: se ne contano più di 120 pubblicati, molti dei quali conosciuti in Italia e all'estero. Ha eseguito inoltre davanti a Giovanni Paolo 20 oratori, realizzati appositamente per lui. Ha al suo attivo numerose composizioni sinfoniche e da camera, ed ha partecipato a varie rassegne musicali con la sua orchestra e con i suoi due cori. Monsignor Frisina trova anche il tempo di insegnare: è docente all'Università Pontificia di Santa Croce, fondata dall'Opus Dei con sede a piazza Sant'Apollinare